Visualizzazione e Immaginazione
Il nostro
percorso fra le stelle ci porta adesso alla scoperta dei pianeti, i viandanti
del cielo, che spostandosi creano vibrazioni, frequenze, melodie. La musica
delle sfere…
I pianeti sono gli
attivatori delle energie zodiacali, la loro posizione indica eventi, forze
e disequilibri di ognuno di noi, i talenti, le predisposizioni. C’è un panorama
e si sottolineano le immagini importanti.
Potrei parlare dei
pianeti cominciando col raccontarvi il loro peso specifico, la densità,
l’orbita, le distanze le temperature. Ma questo è constatazione del calcolo,
appagamento della razionalità, della mente. Non ci facciamo niente. Dobbiamo
andare un passo oltre. E, come piace me, parleremo dei pianeti direttamente alla parte destra del nostro cervello…
siete pronti per il viaggio?
Il Sole e la Luna, il
matrimonio perfetto, la fusione fra
potenza e la forma, certezza e trasformazione, il successo e il suo
manifestarsi. La forza e il suo utilizzo…Il
miracolo che si adegua alla dimensione che viviamo, dio che diventa persona. Il
maschile e il femminile, il dare e
l’utilizzare…dare e utilizzare. Conoscere
e sperimentare…
Il matrimonio perfetto, la coppia innamorata, e qui mi piacerebbe raccontarvi una vecchia
storia...
Un
giovanotto, dinamico, impetuoso, ingenuo, da mettersi nei casini, un
puro, indomabile, orfano di padre. Pronto a tutto per raggiungere l’obiettivo.
Scaltro, impetuoso, se attaccato. Lei, una
dolcissima ragazza, pallida, emotiva, piange, fedele,
percepisce dio oltre la realtà apparente, trasforma le persone che le
vengono a contatto, parla con la loro anima, subisce, ma è lei che trasforma gli altri e se stessa, mutando la
sua fissità, grazie alle spinte esterne.
Lei è poco dinamica ...Aggiungo: una acconciatura di radiosi spilli
d’argento sul capo… come un aureola argento (è il simbolo della Luna, per eccellenza).
Innamorati.
Aggiungiamo
un uomo cattivo, "l’ego primitivo", materiale, distaccato dall'anima,
che deturpa la scena. Esaltiamolo, tanto
da renderlo vuoto, senza nome, senza
individualità.
Poniamo uno scenario
corrotto dalla malattia…
Aggiungiamo nella storia un messaggero, una guida, un "portatore di Cristo", e poi
mettiamo di sottofondo un mondo
umano inerte, che si adopera nel circondarsi di abbondanze vacue, per campare, senza speranza,
consapevole del limite… I mediocri, la piccola intelighenzia borghese: chi cede all’ego…chi segue il "rumore" più forte...chi potrebbe ribellarsi e trovare sé stesso,
invece…
Poi
aggiungiamo l’Ego, il Caos e il Desiderio - (le belve che bloccano
l’opera del discepolo), manigoldi, che bloccano il cammino…
Adesso, però, raccontiamo
della trasformazione dell’ego primordiale, innominabile, grazie all’incontro con la Luce della purezza, delle emozioni, che superano il corpo e la materia.
Due amanti. Un “Limite” senza anima: l’ego. La vittoria della bellezza. La fusione degli
opposti. Il matrimonio e la
dissoluzione dell’ego…la sua disfatta. Un viaggio continuo.
Il Sole e
la Luna: Renzo e Lucia… i Promessi sposi.
L’attività e la
fermezza nel realizzarsi, di Renzo, e l’emotività empatica e trasformatrice, di
Lucia. I promessi sposi.
Volete una
metafora del Sole? Renzo. La Luna: Lucia.
Manzoni, come tutti i grandi,
racconta simboli, e li veste da attori…
Renzo, Lorenzo, dal latino: laurus, , alloro, la pianta del Sole… Lucia, lucius, luminoso, la luce della Luna che illumina l’oscurità, - le lacrime, l’acqua, la sensibilità, la fede indomabile, la purezza, la
castità, il porre “limiti” alla veemenza
del Sole (Renzo). Tanto da indurlo al perdono per i mali subiti, ormai superati…
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Yin femminile Yang
maschile
Re, regina,
zolfo, mercurio,
io-sposo e
conoscenza-sposa …
dio-sposo e coscienza- sposa
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Don Abbondio: colui
che cede all’ego primordiale. Si accomoda nell'assenza di sè…
Don Rodrigo, l’Innominato: l’ego materiale, arcaico, primordiale, il potere sulle cose…
La notte scura: la
notte dell’Innominato, il suo incontro con la luminosità: Lucia. La sua
conversione, la sua trasformazione. la resurrezione...( Innominato, come l'Arcano numero tredici dei Tarocchi, l'Arcano "senza nome". Conosciuto come la "Morte", in quanto "rigenera" gli eventi. Muore per Risorgere...)
Fra Cristoforo: il
messaggero, la guida, come Virgilio per Dante. (L'Angelo)
Renzo: il suo
percorso iniziatico, gira e rigira per trovare Lucia. Affonda negli inferi, come tutti gli "Eroi" del Mito... (scappa, infatti, dentro il carro pieno di cadaveri, morti di peste).
La peste, la
corruttibilità della materia, la sua pochezza. Umanità marcia.
E potremmo andare
avanti coi simboli. Le bestie: i nemici dell’opera, "l’ego, il caos, il
desiderio", i bravi che interrompono il "sentiero" di don Abbondio, come le fiere
di Dante…
Il Sole e
la Luna, la nostra energia: la “potenza e il suo modo di esprimersi - di
adeguarsi”…Dio che prende forma e la domina.
Manzoni, come tutti i grandi,
racconta simboli, e li veste da attori…
continua