LA REGIONE DEGLI ARCHETIPI

" Non posso fare a meno di considerare la reazione che comincia a manifestarsi in Occidente contro l'intelletto... in favore dell'intuizione, come un segno di progresso culturale, un ampliamento della coscienza oltre i limiti angusti posti da un intelletto tirannico".

C.G. JUNG

Asse Quinta e Undicesima Casa

Mercurio:  l’obiettivo.


Scelgo i doni (primo asse), li attivo (secondo asse), esisto (terzo asse), mi incarno (quarto asse) e colgo l’obiettivo (quinto asse). 

Questo è il percorso del desiderio/uomo che dal primo asse è giunto al quinto. Dopo aver scelto e affondato le radici e dopo aver fruttato, si determina il fine ultimo del viaggio: il mio talento. L’obiettivo. Il motivo elevato del mio esistere.

Mercurio nell'asse quinta undicesima regna sovrano proprio per la sua affinità al "sapiente superiore" - colui che viaggia ad un livello di maturità elevato, distinto dalla massa. Lo specialista, l’artista, chi manifesta il proprio talento al di là delle certezze comuni. Chi lega il mondo dell’anima al mondo della materia e ne utilizza il potere. Non un semplice Peter Pan - sempre giovane e in continuo movimento - ma il maestro dei maestri, il signore assoluto. 
Infatti, in accordo con la tradizione, condivido la presenza del Leone in quinta casa, reggenza tradizionale del Sole. Il Re dello Zodiaco si presta bene, col suo Sole nobilitato da un Mercurio maestro assoluto dell'asse, a rappresentare il "signore forte che coglie l'obiettivo". 


Mercurio: reggente del Segno dei Gemelli e della Vergine.
Tradizionalmente assegnato alla Terza e alla Sesta Casa.
La sua provenienza direttamente da Dio - ne è il messaggero - esalta il senso di perfezione.
Mercurio indica il "desiderio" stesso che si esprime in questa dimensione.
Il nostro talento: in radice e in espressione esterna.



E, se Mercurio è il rettore della casa quinta, per opposizione è anche il rettore dell’undicesima, tradizionalmente la casa di Acquario e del suo Saturno, poi diventato Urano (il diverso, il rivoluzionario). 
La tradizione colloca la fortuna e la creatività in quinta e la condivisione e la partecipazione dell’individuo al suo contesto, nell'undicesima. Io mi sento di dire che, in realtà, in quest’asse, troviamo il dato specifico della nostra esistenza (il "perché"), il nostro talento, la nostra qualità migliore.

Dopo aver fruttato (asse quarta/decima) l’albero ha perfezionato il suo vivere. Ha raggiunto l’obiettivo.


Mercurio ci indica il tipo di percorso che faremo, le nostre attitudini comunicative, il nostro movimento; in questo caso, in quest’asse, diventail movimento e il percorso”. Qui va indagato il tipo di talento e la qualità della vitalità di un soggetto. È questo il modo in cui i frutti dell’asse quarta decima determineranno un buon raccolto. E, se il talento lo troviamo in quinta, in undicesima troveremo un Mercurio che spazia (movimento), insegna, condivide, supera i limiti del normale. Anche qui, in Acquario - archetipico dell’undicesima casa - la sola presenza di Saturno ( il limite, il signore del tempo)  mi pare poco convincente. La compresenza di Mercurio invece trasforma in logico il messaggio dell’undicesima casa, nella quale oltre ai tradizionali simbolismi, ci vedo anche la quantità/qualità di talenti e di “vita” che esprimeremo/condivideremo.
Anche la presenza del solo Urano, in undicesima, è poco convincente. Infatti, la caratteristica rivoluzionaria e alternativa di Urano, sembrano poco efficaci in una casa che vuole indicare la condivisione. Vada bene per simboleggiare un tipo di comunicazione moderna - caratteristica di Urano e dell’Acquario-  ma, da sola, non basta a chiarire il messaggio. Anche in questo caso la compresenza di Mercurio e Urano sembra chiarire i meccanismi. La comunicazione, d'altronde, è la prima qualità attribuita a Mercurio - che poi sia moderna chi se ne frega, è sempre Mercurio che agisce. E poi, non è nuova la tesi che vede in Urano un’emancipazione di Mercurio - come in Nettuno una emancipazione di Venere. Quindi la simbologia quinta/undicesima assegnata a Mercurio appare sempre più evidente e calzante.

I talenti e la creatività della quinta necessitano di un Sole in Leone promosso dal Maestro Mercurio e, l'eccentricità e l’originalità di Acquario, col suo Saturno e il suo Urano, necessitano delle Magie e del sapere mercuriali per diffondersi per bene.


Asse quinta undicesima, Mercurio, il maestro dei maestri, il talento: condividere e insegnare. Oltre la natura. Commistione fra anima incarnata e dominio del corpo.

Qui troverò i talenti e come si esprimeranno. Troverò la creatività di un individuo, la sua vitalità, le sue preferenze, il modo di imporsi nella società, il modo di insegnare e manifestare il suo talento.

Il desiderio, caratterizzato in prima casa e manifesto in settima, alimentato di energia in seconda e in ottava, divenuto "individualizzato" in terza e in nona, radicato in questa realtà in quarta e in decima e fissato in "potenza" in quinta e in undicesima, adesso è pronto per "imparare a "scegliere" come muoversi per divenire (asse sesta dodicesima).

Se, per esempio, abbiamo un Acquario in quinta casa e un Leone in undicesima, molto serenamente potremo dire di trovarci davanti ad un amante del diverso, dell’occulto, del futuro ( astrologia per esempio), idealista, che diffonderà al mondo il suo talento e la sua vitalità con la forza, la generosità e la voglia di primeggiare tipiche del Leone. Oppure, se c’è disarmonia, il soggetto esprimerà caratteristiche eccentriche, particolari o buffe, e desidererà obiettivi imprendibili, esagerati.

Ancora una volta appare chiaro come la presenza di Mercurio agevoli il Sole del Leone e dia una sfumatura importante a Saturno o all'Urano di Acquario.(vi pare che Saturno sia un tipo che "condivida"? o vi pare che Urano sia un tipo da "comitiva"? Urano è un solista, e Saturno manifesta il limite/confine fra noi e l'esterno. Se non ci fosse Mercurio nell'asse la simbologia diventerebbe solo una cantilena recitata a memoria - tutt'altro che una consapevole visione del messaggio archetipico.

D'altronde, è un classico associare l’ego allo Scorpione, regno di Marte, e non al Leone, nonostante la presenza del Sole (il sé superiore in tutti i sensi, l’anima, l’individualità). Ciò è spiegato dal fatto che, un Mercurio ed un Sole insieme in Leone, in quinta, non esprimeranno mai come prima qualità l’ego, niente affatto. Anzi, tutti sappiamo che il Leone è generoso, un imperatore buono e intelligente. Qui si nota il matrimonio perfetto di Sole e Mercurio. Mentre, in Scorpione, l’ego è fortissimo proprio per la simbolica presenza di Marte (ricordiamo addirittura un Marte che si eleva da sé stesso).


Mercurio: la rappresentazione della mente - la genialità dell'artista.
Ricordiamoci di Ermete o di Cristo per dare il giusto peso a tale Energia.


Anche il concetto di fortuna e vincita al gioco, caratteristico della quinta casa, sottolinea la presenza di Mercurio in quest'asse. Mercurio è o non è il giocatore d’azzardo? Il birbante senza vergogna? Il fortunato che fa invidia agli altri?

Approfitto per ricordare che la ricerca da sola è sufficiente per far venire a galla gli archetipi (dati di fatto inappuntabili). Pur non compiendo tutti i passi nel migliore dei modi, molti dei "passi" che sperimenteremo saranno esatti. Saranno i trampolini di lancio per i successivi - che si avvicineranno, sempre più,  al percorso che porta alla comprensione del "mistero dell'uomo".

Inoltre, Mercurio è il fido messaggero di Giove e, se da una parte raccoglie il messaggio, dall'altra lo manifesta al mondo.

Asse quinta undicesima:Il talento, in fase di inspirazione e il talento in fase di espirazione.

Il percorso dell’espressione migliore di sé. Cogliere il punto. L’obiettivo. Il talento. 

La condivisione del desiderio. Il frutto che si manifesta e collabora con la circostante dimensione. Le iniziative. Gli ideali. Progetti.