Mercurio:
l’obiettivo.
Scelgo i doni (primo asse), li attivo (secondo asse), esisto (terzo asse), mi incarno (quarto asse) e colgo
l’obiettivo (quinto asse).
Questo è il percorso del desiderio/uomo che dal primo asse è
giunto al quinto. Dopo aver scelto e affondato le radici e dopo aver fruttato,
si determina il fine ultimo del viaggio: il mio talento. L’obiettivo. Il motivo
elevato del mio esistere.
Mercurio nell'asse quinta undicesima regna sovrano proprio
per la sua affinità al "sapiente
superiore" - colui che viaggia ad un livello di maturità elevato, distinto
dalla massa. Lo specialista, l’artista, chi manifesta il proprio talento al di
là delle certezze comuni. Chi lega il mondo dell’anima al mondo della materia e
ne utilizza il potere. Non un semplice Peter Pan - sempre giovane e in continuo
movimento - ma il maestro dei maestri, il signore assoluto.
Infatti, in accordo
con la tradizione, condivido la presenza del Leone in quinta casa, reggenza
tradizionale del Sole. Il Re dello Zodiaco si presta bene, col suo Sole
nobilitato da un Mercurio maestro assoluto dell'asse, a rappresentare il "signore forte che coglie l'obiettivo".
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Mercurio: reggente del Segno dei Gemelli e della Vergine. Tradizionalmente assegnato alla Terza e alla Sesta Casa. La sua provenienza direttamente da Dio - ne è il messaggero - esalta il senso di perfezione. Mercurio indica il "desiderio" stesso che si esprime in questa dimensione. Il nostro talento: in radice e in espressione esterna. |
E, se Mercurio è il rettore della
casa quinta, per opposizione è anche il rettore dell’undicesima,
tradizionalmente la casa di
Acquario e del suo
Saturno, poi diventato
Urano (il
diverso, il rivoluzionario).
La tradizione colloca la fortuna e la
creatività in quinta e la condivisione e la partecipazione dell’individuo al
suo contesto, nell'undicesima. Io mi sento di dire che, in realtà, in quest’asse, troviamo il dato specifico della nostra esistenza (il "perché"), il nostro talento, la nostra qualità migliore.
Dopo aver fruttato (asse quarta/decima) l’albero ha perfezionato il suo vivere.
Ha raggiunto l’obiettivo.
Mercurio ci indica il tipo di percorso che faremo, le nostre
attitudini comunicative, il nostro movimento; in questo caso, in quest’asse,
diventa “il movimento e il percorso”. Qui va indagato il tipo
di talento e la qualità della vitalità di un soggetto. È questo il modo in cui
i frutti dell’asse quarta decima determineranno un buon raccolto. E, se il
talento lo troviamo in quinta, in undicesima troveremo un Mercurio che spazia (movimento),
insegna, condivide, supera i limiti del normale. Anche qui, in Acquario - archetipico dell’undicesima casa - la sola presenza di Saturno ( il limite, il
signore del tempo) mi pare poco convincente. La compresenza di Mercurio invece
trasforma in logico il messaggio dell’undicesima casa, nella quale oltre ai
tradizionali simbolismi, ci vedo anche la quantità/qualità di talenti e di “vita” che
esprimeremo/condivideremo.
Anche la presenza del solo Urano, in undicesima, è poco
convincente. Infatti, la caratteristica rivoluzionaria e alternativa di Urano, sembrano poco efficaci in una casa che vuole indicare la condivisione. Vada bene per simboleggiare un tipo di
comunicazione moderna - caratteristica di Urano e dell’Acquario- ma, da sola, non
basta a chiarire il messaggio. Anche in questo caso la compresenza di Mercurio e Urano
sembra chiarire i meccanismi. La comunicazione, d'altronde, è la prima qualità
attribuita a Mercurio - che poi sia moderna chi se ne frega, è sempre Mercurio
che agisce. E poi, non è nuova la tesi che vede in Urano un’emancipazione di
Mercurio - come in Nettuno una emancipazione di Venere. Quindi la
simbologia quinta/undicesima assegnata a Mercurio appare sempre più evidente e
calzante.
I talenti e la creatività della quinta necessitano di un
Sole in
Leone promosso dal Maestro Mercurio e, l'eccentricità e l’originalità
di Acquario, col suo Saturno e il suo Urano, necessitano delle Magie e del
sapere
mercuriali per diffondersi per bene.
Asse quinta undicesima, Mercurio, il maestro dei maestri, il
talento: condividere e insegnare. Oltre la natura. Commistione fra anima
incarnata e dominio del corpo.
Qui troverò i talenti e come si esprimeranno. Troverò la
creatività di un individuo, la sua vitalità, le sue preferenze, il modo di
imporsi nella società, il modo di insegnare e manifestare il suo talento.
Il desiderio, caratterizzato in prima casa e manifesto in settima,
alimentato di energia in seconda e in ottava, divenuto "individualizzato" in terza e in nona, radicato in questa realtà in
quarta e in decima e fissato in "potenza" in quinta e in undicesima, adesso è pronto per "imparare a "scegliere" come muoversi per divenire (asse sesta dodicesima).
Se, per esempio, abbiamo un Acquario in quinta casa e un Leone
in undicesima, molto serenamente potremo dire di trovarci davanti ad un amante
del diverso, dell’occulto, del futuro ( astrologia per esempio), idealista, che
diffonderà al mondo il suo talento e la sua vitalità con la forza, la generosità e la voglia di primeggiare tipiche
del Leone. Oppure, se c’è disarmonia, il soggetto esprimerà caratteristiche
eccentriche, particolari o buffe, e desidererà obiettivi imprendibili,
esagerati.
Ancora una volta appare chiaro come la presenza di Mercurio
agevoli il Sole del Leone e dia una sfumatura importante a Saturno o all'Urano
di Acquario.(vi pare che Saturno sia un tipo che "condivida"? o vi pare che Urano sia un tipo da "comitiva"? Urano è un solista, e Saturno manifesta il limite/confine fra noi e l'esterno. Se non ci fosse Mercurio nell'asse la simbologia diventerebbe solo una cantilena recitata a memoria - tutt'altro che una consapevole visione del messaggio archetipico.
D'altronde, è un classico
associare l’ego allo Scorpione,
regno di Marte, e non al Leone, nonostante la presenza del Sole
(il sé
superiore in tutti i sensi, l’anima, l’individualità). Ciò è spiegato dal fatto
che, un Mercurio ed un Sole insieme in Leone, in quinta, non esprimeranno mai
come prima qualità l’ego, niente affatto. Anzi, tutti sappiamo che il Leone è
generoso, un
imperatore buono e intelligente. Qui si nota il matrimonio perfetto di Sole e
Mercurio. Mentre, in Scorpione, l’ego è fortissimo proprio per la simbolica presenza
di Marte (ricordiamo addirittura un Marte che si eleva da sé stesso).
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Mercurio: la rappresentazione della mente - la genialità dell'artista. Ricordiamoci di Ermete o di Cristo per dare il giusto peso a tale Energia. |
Anche il concetto di fortuna e vincita al gioco, caratteristico della quinta casa, sottolinea la presenza di Mercurio in
quest'asse. Mercurio è o non è il giocatore d’azzardo? Il birbante senza
vergogna? Il fortunato che fa invidia agli altri?
Approfitto per ricordare che la ricerca da sola è sufficiente per far venire a galla gli archetipi (dati di fatto inappuntabili). Pur non compiendo tutti i passi nel migliore dei
modi, molti dei "passi" che sperimenteremo saranno esatti. Saranno i trampolini di lancio per i
successivi - che si avvicineranno, sempre più, al percorso che porta alla comprensione del "mistero dell'uomo".
Inoltre, Mercurio è il fido messaggero di Giove e, se da una parte raccoglie il messaggio,
dall'altra lo manifesta al mondo.
Asse quinta undicesima:Il talento, in fase di inspirazione e il talento in fase di espirazione.
Il percorso dell’espressione
migliore di sé. Cogliere il punto. L’obiettivo. Il talento.
La condivisione del
desiderio. Il frutto che si manifesta e collabora con la circostante dimensione. Le iniziative.
Gli ideali. Progetti.