LA REGIONE DEGLI ARCHETIPI

" Non posso fare a meno di considerare la reazione che comincia a manifestarsi in Occidente contro l'intelletto... in favore dell'intuizione, come un segno di progresso culturale, un ampliamento della coscienza oltre i limiti angusti posti da un intelletto tirannico".

C.G. JUNG

lunedì 21 settembre 2015

Approccio linguistico

Lo Stil Novo Astrologico


Sfatato il dubbio della settima casa non mi rimane che rivalutare e riflettere sulle altre posizioni dei seggi planetari e sulle loro cadute o esaltazioni. Tanto che verrò a dirvi che Venere sta benissimo in Capricorno così come la Luna nella Vergine. E a chi cerca Saturno vada da un Cancro, chi Marte vada da un Ariete, certo, ma anche da una Bilancia.

Ho percorso un viale che mi ha portato a riconsiderare la terminologia classica dell'Astrologia. 


L’esilio, la caduta ecc...sono manifestazioni dell’energia, non malefici della sorte. 

Venere in Scorpione può dare vita a magnifiche opere d’arte, di letteratura, a talentuosi esseri umani, determinati, unici; come può quindi considerarsi: lesa? È solo un modo particolare di manifestare un’energia - in questo caso simboleggia il proprio stile nel completarsi, nell'armonizzarsi, nel preferire questo piuttosto che quello -. È una scelta di espressione. 

Non esiste un pianeta leso. Non esiste la caduta o l’esilio. Sono solo modi di espressione delle energie. Alcune congruenti al simbolo del pianeta, altre più strutturate, eccentriche, con carica più assortita. Meno abbondanza/quantità di potere ma più scelte/varietà di potere.

Dalle case astrologiche alla dignità dei pianeti sono poi passato a scrutare i vari aspetti all'interno di un tema natale: le opposizioni, le congiunzioni, le quadrature.
Anche in questo caso il mio approccio è stato linguistico



L’opposizione era considerata malefica, oggi i perbenisti la definiscono dinamica. Io sono arrivato al punto di concepire un’opposizione di due pianeti così come l’opposizione naturale dei segni zodiacali: un completamento. Un assortimento che esalta un’asse piuttosto che un'altra.

Un’opposizione di pianeti  fra prima e settima casa ci indicherà che la radice pura e costante del nostro essere (prima casa/ i doni ricevuti da Dio), diventerà, in esterno, forte e armonizzata alla natura del pianeta in opposizione. Tutto ciò in relazione all'altro da me (settima casa: come dono me stesso, cosa ricevo in dono [energie complementari])

L’equilibrio o il successo dell’opposizione varia a seconda del soggetto, del contesto del tema e dell’ambiente storico culturale del percorso di vita in esame. 
Un’opposizione come una congiunzione o un trigono danno risultati congruenti alla scala evolutiva e di valori del soggetto da valutare.