LA REGIONE DEGLI ARCHETIPI

" Non posso fare a meno di considerare la reazione che comincia a manifestarsi in Occidente contro l'intelletto... in favore dell'intuizione, come un segno di progresso culturale, un ampliamento della coscienza oltre i limiti angusti posti da un intelletto tirannico".

C.G. JUNG

Asse Terza e Nona Casa.

Sole: l’Anima.

Immaginiamo di essere semplicemente desideri di Dio, chiunque esso sia. 
Immaginiamo che in questo momento ci siano almeno sette miliardi di desideri di Dio, tanti quanti gli abitanti della Terra. 
Immaginate che ad un certo punto Dio, da uno dei suoi magazzini, tiri fuori un certo tipo di desiderio. Gli darà dunque qualche tipo di energia per farlo esprimere - sarà un desiderio comune, insolito, veemente, blando, di ricerca, di nutrimento, chissà…
Dopo aver caratterizzato il desiderio tratto da uno dei suoi magazzini Dio lo identifica, lo individualizza, gli dà nome e cognome. Da quel momento quel desiderio fa parte del mosaico del disegno universale: ha il suo posto definito. Non è più una semplice qualità/dono (prima casa), e neanche una qualità/dono "attivata" (seconda casa); diventa una qualità espressa e individualizzata: unica. Quindi: la qualità si attiva e prende "vita".

Se la prima casa è il vento e la seconda è la direzione, nella terza troviamo il palloncino che viaggerà con quel vento e con quella direzione. Il palloncino è la nostra anima.


Sole: Signore del Segno del Leone.
Tradizionalmente reggente della quinta casa.
Le caratteristiche uniche del Sole lo collocano in modo perfetto nell'Asse Terza/Nona.
E' il Sole il risultato dell'attivazione (seconda/ottava casa) del dono (prima/settima casa).
 Il prodotto tra la stabilità di Giove e la propulsione di Marte è il Sole. Il Sole è l'equilibrio perfetto: l'anima.

Il Dono ricevuto e attivato si "irradia" alla scoperta della "realtà"... esplora lo spazio vicino per poi raggiungere mete sempre più lontane.




Nella terza casa trovo perfettamente collocato il seggio del Sole: l’individuo, l’anima. 
Nell'Asse terza nona - (tradizionalmente legato a Mercurio in Gemelli, in terza, e a Giove in Sagittario, in nona) -  la presenza del Sole chiarisce meglio la simbologia di trasferimento di sé, viaggio, comunicazione, o religione e filosofia, rappresentazioni classiche della tradizione.

Il Sole è in continuo movimento, viaggia, ogni giorno.
Il Sole è mente allo stato puro - ed è la mente che esplora l’oltre. 

Giove in nona casa (come da "tradizione") in realtà "conosce", in quanto leader degli dei. Ergo, Giove conosce già tutto! Il Sole, invece, può desiderare l’esplorazione, proprio per conoscere - il Sole non è leder di nessuno e tanto meno è associato a qualche divinità mitologica. Apollo lo portava in giro (solitamente le varianti mitologiche [Helios, per esempio...] sono sempre riconducibili ad Apollo - colui che guidava il carro...)

L’ira è Marte, la grazia è Giove, l’armonia è Venere, ma nessuno qualità specifica è accostata al Sole, in quanto il Sole siamo noi, ognuno di noi. Quindi, il Sole, va in ricerca, sperimenta, scopre la dimensione nella quale ha scelto di identificarsi - ottime parole da associare sia a Gemelli, archetipico della terza, sia a Sagittario, archetipico della nona. 
E se il Sole puro (appena arrivato!) è compiaciuto di sé ed esploratore curioso (Gemelli) nel suo maturarsi diventa altruista, studioso informato che esplora, bramoso di Dio: lo percepisce e lo cerca (Sagittario).

Il Mercurio nei Gemelli è infatti fortemente caratterizzato dal Sole- patrono dell’asse terza nona. È notoria l’intelligenza e l’instabilità dei Gemelli, ma mentre qui Mercurio è frizzante e universale nelle sue indagini, in Vergine - altro regno di Mercurio - si esprime in modo meno veemente, forse più lento, mentale, profondo. Il Mercurio in Gemelli è connaturato al Sole, e ciò spiega le differenze fra i Gemelli e la Vergine. Parliamo di un Sole puro, in radice, incontaminato dall'esperienza terrena. Un Sole splendido, vivo e frizzante.



In nona il Sole emana la sua evoluzione. 
In nona casa il bambino è diventato il vate, il prescelto, colui che esplora il sapere, indaga l’esperienza, colui che è andato lontano. Notiamo come il Giove, regnante nel Sagittario, archetipico della nona casa, appare meno divino e più espansione: accompagna l’individualità (Sole) ad espandersi, a toccare altri spazi, lontani. 
Quando dico che Giove, in nona, è meno divino/conoscitore e più espansione, lo dico perché Giove (l’abbondanza, il buon momento, la misericordia, il giusto), qui è un po’ più selettivo - meno misericordioso e più individualista. Il Sagittario approfondisce un tema specifico (per esempio), non la globalità dei temi possibili - evento che si verifica invece in Gemelli, curiosissimi di tutto e che mal volentieri si specializzano in un’unica materia. 
In questo caso, Mercurio dei Gemelli, viene caratterizzato dal Sole e ne deriva un’intelligenza viva, anche se discontinua. In nona, il Sole, agisce in egual misura su Giove, caratterizzando e sottolineando il desiderio di espansione. Un'espansione che si specializza : acquisendo identità specifica. Il Sole, nato curioso, adesso è cresciuto.



Ripeto, ancora una volta, che i Segni e i loro pianeti dominanti differiscono, non sono assolutamente identici. L’uno porta sfumature dell’altro.

Da ciò deriva la confusione regnante ancora oggi: far coincidere i Segni quasi del tutto ai pianeti regnanti e, soprattutto, le case astrologiche ai pianeti dei segni posti  - in modo archetipico - in quelle posizioni. Tutto ciò è insufficiente.

Nella sezione dedicata ai Segni Zodiacali ci accorgeremo meglio che Marte è in Ariete, ma non è l’Ariete, così come l’Ariete si caratterizza grazie a Marte, ma non è Marte.

Ritornando all'asse terza nona, è interessante ricordare al lettore informato che, parlando del Sole (signore dell'asse terza nona secondo il nuovo metodo di indagine), viene in mente l’Arcano Maggiore 19 “Il Sole”, che nella sua simbologia mostra un Sole che fa da sfondo a due bambini, due gemelli. Esaminando invece il simbolo dei Tarocchi che rappresenta il Segno Zodiacale dei Gemelli, Gli Amanti - che rappresenta le scelte della vita - ci accorgeremo che il suo numero di riferimento è il sei
Il sesto Arcano Maggiore dunque è: “Gli Amanti”. Cosa vuol dire ciò? Semplicemente che il sei è il numero del Sole. Infatti, anche negli Arcani Minori,  il sei  è rappresentativo di Tipheret - Sephirot dell’Albero della Vita che rappresenta proprio l’energia del Sole. 
D'altronde tutti i sei sono rappresentativi di viaggi, percorsi, spostamenti e incontri: caratteristiche classiche della terza e della nona casa.


Ma questi argomenti li esploreremo in altre sezioni. Adesso ci interessa soltanto comprendere la presenza del Sole nell'asse terza nona. Quindi, nel ricercare il tipo di anima o di "individualità" che abbiamo davanti - quale radice e quale espressione esterna essa avrà - basterà osservare l’asse terza nona. Sarà lì che il nostro soggetto manifesterà il suo marchio di fabbrica, quello specifico: la sua individualità


Arcano Maggiore 6: Gli Amanti, simbolico delle scelte.
Notate i personaggi, sono tre, come la terza casa, la casa del Sole: l'anima, l'individuo, la sua scelta.

Arcano Maggiore 19: Il Sole, simbolico della riuscita, dell'espansione.
Notate che uno dei due gemelli sembra accompagni l'altro. Così come Giove (che, in quanto Dio supremo, conosce già ogni cosa) accompagna l'espansione del Sole, in Nona Casa.



Riassumendo:
Prima settima: i miei doni, in radice (predisposizione naturale) e come li manifesto, cosa porto con me e come lo proietto. Seconda/ottava: che tipo di energia qualifica i doni, in radice e in espressione esterna: come mi attivo. Terza/nona: cosa ho selezionato per esplorare questa dimensione, come mi identifico, come mi oriento, come brillo, come studio, come sono nel dare e prendere coscienza, come irradio, da un punto di origine alla sua espansione -  incontrando, nell'espansione, le entità più vicine e quelle più lontane (fratelli/amici…/estero…).


Simbolo del Sole: lo Spirito si individualizza.
Facciamo un esempio. Ariete in prima casa e Bilancia in settima, il dono: una grande energia manifesta l'equilibrio. Toro in seconda e Scorpione in ottava, l'attivazione: l'energia impara a prendere per dare. Gemelli in terza e Sagittario in nona, l'irradiazione, l'identificazione: l'energia - ricevuta in dono e attivata - sceglie la sua  forma (anima) e cresce (esplora e si espande).

 Asse terza nona casa: il Sole, l’anima. Il bambino che nasce dopo la selezione e l'attivazione del dono. Lo spirito (energia) che si identifica (anima), arriva in questa dimensione, scopre il mondo e lo esplora: si espande.

Il Sole è la massima espressione di noi stessi (la nostra anima),  quindi, la comunicazione, la scrittura o la filosofia, sono ben collocate in quest’asse - come percepito già dalla tradizione.


**Come già espresso negli articoli del blog, la mia esperienza (nuovo metodo di indagine) vuole essere prevalentemente linguistica. Le simbologie classiche delle Case Astrologiche e dei Pianeti vengono arricchite dalla parola che meglio può identificare l'archetipo. Di modo che sia un singolo vocabolo a dare inizio all'onda percettiva dello studioso che indaga su un Tema Natale specifico o sui transiti  planetari del momento. Evitando, in questo modo, le "filosofiche disquisizione sul nulla"- che oggi offendono l'Astrologia -, sostituendole con "rappresentazioni di esperienze" concrete.