LA REGIONE DEGLI ARCHETIPI

" Non posso fare a meno di considerare la reazione che comincia a manifestarsi in Occidente contro l'intelletto... in favore dell'intuizione, come un segno di progresso culturale, un ampliamento della coscienza oltre i limiti angusti posti da un intelletto tirannico".

C.G. JUNG

domenica 13 settembre 2015

La Regione degli Archetipi

Astrologia interpretativa.

Lo studio che segue si pone l’umile obiettivo di aggiungere un’intuizione nuova alle già note tecniche interpretative dell’Astrologia tradizionale.


Tantissimi astrologi si dilettano nelle famigerate interpretazioni a posteriori, fantasticando sui perché e i percome di eventi già manifesti. Molti altri traggono statistiche dalla semplice numerazione di temi natale, dai più complessi a quelli del gatto di zia Mimma. Ho assistito a dibattiti di illuminati studiosi che sostenevano a gran voce la distruttività di Saturno, gli uni, la sua concretezza, gli altri. Venere retrograda è malefica o tentatrice? E Mercurio è veramente una giovane peste o è la rappresentazione di Ermete, di Cristo, e così via?
Tantissime sono le ipotesi e tantissime le probabili interpretazioni, tutte alquanto semplici, se fatte a posteriori.

Anche io, da improvvisato saggista, noto che oggi più che mai l’Astrologia si basa su presupposti fissi, considerati in relazione ai mille dati archiviati - simili o riconducibili. 
Ma una Luna in Pesci, se fa un poeta, fa anche un dittatore! … ciò dipende dalla totalità del tema natale, direbbe l’esperto di turno. Certo, risponderei, ma ciò manifesta anche la stupidità dello schedario che consultate volta per volta per vedere chi o cosa abbia avuto una Luna in Pesci..
Dovreste, più sensatamente, archiviare temi natali nella loro totalità, vi ritrovereste a non averne uno uguale all'altro. Indi, il parallelo o paragone, decade di valore: nessun evento (es: Luna in Pesciè singolarmente paragonabile ad un altro di eguale composizione (Luna in Pesci) ma di altro essere umano. Solo la totalità di due Temi (eventi, persone), se comparata, può suggerire qualche intuizione sulle affinità delle esperienze analizzate, ma questo è un altro campo.




Un tema natale va letto nella sua singolarità e in funzione alle sue potenze. E, se oggi la certezza interpretativa langue, è evidente che qualcosa sfugge già alla base.

Da questo pensiero nasce la mia ricerca. Un’esigenza di chiarezza interpretativa. Un linguaggio nuovo.