LA REGIONE DEGLI ARCHETIPI

" Non posso fare a meno di considerare la reazione che comincia a manifestarsi in Occidente contro l'intelletto... in favore dell'intuizione, come un segno di progresso culturale, un ampliamento della coscienza oltre i limiti angusti posti da un intelletto tirannico".

C.G. JUNG

Ariete


Ariete:  io sono







Intelligenza Costituente.



la sua energia esprime il Riflesso della Provvidenza Assoluta (Urano) e il Sole. Nettuniane le decadi.

Prima decade: L’attività delle idee. Forze  in attesa di esplodere. Equilibrio che tende al blocco. Collera. Timidezza. Universalità di interessi. Spirituale. Generoso. Impavido e osa. Discontinuo. Intuitivo.

Seconda decade: L’iniziativa, l’intraprendenza. Fertilità di progetti. Movimento. Irrequietezza. Profeta. Istintivo. Leader, ma nelle battaglie. Innovatore. Decide e sceglie in autonomia.

Terza decade: ama la conquista del successo, l’impero, la festa. Intuizione. Benevolenza. Testardaggine. Blocco. E' selettivo nelle scelte. Ama conquiste veloci. Stabile, immutabile. Passionale.


L’iniziatore della ruota. È il fratello maggiore. Il più viziato, ma è quello sempre presente, all'evenienza.
Energia pura. Leader. Incostanza, testardaggine, troppe iniziative, troppo movimento.
Poco sensibile. Concretezza fine alla conquista e non al mantenimento della stessa.
Osa, comanda, porta avanti la testa in segno di attacco.
Difensore dei più deboli. Paterno e misericordioso, non per sensibilità ma per manifesta superiorità. Capace di intraprendere qualsiasi sentiero, dall'arte alla matematica. Tenace. Si confronta. Geloso. Timido. Alleato.
Il primo che arriva, che sa tutto. Non si adatta. Litiga. Fa pace.
Giove ne esalta le capacità espansive: pensate a Giulio Cesare o ai Cavalieri della Tavola Rotonda... l'uomo senza macchia. Il puro. Percepisce il mondo spirituale e vive da prescelto. 

Vorrebbe essere il primo ad incontrare Dio.


Slancio vitale. Fuoco.




Nel Cenacolo di Leonardo
una chiara rappresentazione dell'energia dell'Ariete.
Notate il profilo arietino. Il gesto delle mani, come ad iniziare qualcosa.
 E' volto verso il Cristo inquadrando tutta la scena.
E' il primo ed è seduto. 




Il Sole del primo mattino tra i Possenti.



L'Arcano Maggiore numero quattro: L'IMPERATORE, simbolico del Segno dell'Ariete.
Quattro è il numero di Giove. E' chiara la commistione fra potere e magnanimità

Attenti alla testardaggine e ai blocchi.



Energie del Segno




                                   


L'Ariete è un segno di fuoco come il Leone e il Sagittario, influenza la testa; il suo pianeta è Marte, si pensa che appartengano a questo segno i guerrieri, gli esploratori, gli artisti ed i profeti.

21 Marzo - 20 aprile
Segno di Fuoco - Segno Cardinale ( equinozio di primavera ) - Maschile
In analogia con Marte e la 1 ° Casa

Il suo colore è rosso, la sua pietra è l' eliotropio, la sua giornata è il Martedì, e le sue professioni sono: affari, poliziotto, sportivo, chirurgo ...

Se il vostro segno è l'Ariete o il vostro Ascendente è Ariete:
coraggioso sincero entusiasta dinamico veloce espansivo caldo impulsivo avventuroso intrepido bellicoso competitivo,  ma anche ingenuo prepotente egocentrico impaziente senza pensieri goffo infantile irascibile audace e primitivo .

**************************

Se l’Ariete fosse energia e puro istinto lo stesso Leonardo avrebbe dipinto un apostolo nell'atto di salire sul tavolo, o qualcosa del genere... Conoscete degli Arieti abbastanza puri? Ebbene, da adesso in poi esaltate le caratteristiche gioviane nel segno: la regalità dei primi. Se cercate "fine cattiveria" o perfetta "apologia dell'ego" rivolgetevi al segno (solare) dello Scorpione - il desiderio, la trasformazione per "morte assoluta", il potere.

L’Ariete è consapevole dei suoi doni e istintivamente li esibisce, senza freni o calcoli. In questo si evidenzia le presenza di Marte. Ma, nella qualità e quantità di doti, è chiara l’influenza di Giove: archetipo della prima casa (nuovo metodo di indagine)

**Non a caso durante l’era dell’Ariete si sono sviluppate le Arti, le filosofie, le arti divinatorie, le società, i culti, gli imperi. Da agricoltori statici e accumulatori si diventa nomadi, ricercatori dell'oltre. Nascono gli individui, gli eroi. Aumentano a dismisura le guerre. Non servono più grandi eserciti per vincere, ma personalità "individualizzate". Si abbandona la "divinizzazione della natura" e si passa al monoteismo, così come "nasce" la monogamia - un modo evoluto di concepire la "relazione". Il mezzo è stato: la lotta, il combattimento, ma il fine è stato l’emancipazione e l’espansione della razza (umana), in ogni dove, in qualsiasi campo: così, come previsto dall'energia di Giove e l'individualità di Marte. **

L'Ariete si oppone alla Bilancia e quadra il Cancro e il Capricorno. E' evidente che la sua lotta continua sarà la ricerca dell'equilibrio e l'educazione dell'istinto. Gli "obblighi" per esaltare la sua esperienza terrena saranno: l'amore protettivo verso il "clan", addolcendo la veemenza e la volontà di supremazia, imparando la "sensibilità" - che per "vocazione" (Nettuno!) sottomette all'impeto (consapevolezza inconscia di essere il "primo") - e la capacità di "costruire", imparando la "concretezza" - canalizzando così la magnifica caratteristica di propulsione perenne. 

Tutto ciò che tocca l'Ariete, in ascendente o segno solare, dona grazia infinita alle energie in gioco. Come le gocce di rugiada delle notti dell'equinozio di Primavera - le "uova della vita", le "acque" che risvegliano tutto il Pianeta - che gli antichi Alchimisti "raccoglievano, con lenzuola legate alla cinta e camminando per ore nei campi, di notte, per estrarne poi il "mistero", ed usarne la "magia"...

Dove c'è l'Ariete si può tutto. Nel bene e nel male.