Le personalità dei Pianeti. Oltre il lato sinistro.

Dopo il Sole e la Luna, continua il walzer della nostra parte destra del cervello, sognatrice, emotiva, che crea immagini, e cominciamo immediatamente a dare vita agli altri interpreti della nostra scena. Ma diventeremo leggeri, per dimostrare come questi archetipi siano per "uomini di cultura" ma presenti a tutti i livelli di coscienza, anche a quelli inferiori. Spesso dietro le maschere si cela qualcosa di interessante...

Attenti, esalteremo la razionalità, romperemo schemi fissi, siete pronti?
Per celebrare le nozze ci servono servitori, azione, un celebrante, il tempo….

La commedia dell’arte, dal 400, forse prima, in poi - fino a Goldoni che riforma il teatro - , la commedia dell’arte esibiva personaggi che ripetevano, beffeggiandole, le caratteristiche principali delle personalità umane. Ma a chi si ispiravano?

Mercurio Arlecchino…(Pulcinella… Zanni… Brighella) 

... è il servo di qualcuno, come la mente è - e deve essere - serva della nostra coscienza, e non il contrario.
Si muove, è intelligente curioso, ma spesso è anche maldestro e ingenuo. Pur prevalendo le doti di astuzia e capacità di risolvere i problemi che egli stesso causa. 

È geniale, veloce, e si scontra facilmente con tutti, usando il suo famoso bastone - come il bastone di Mercurio, Mosè, Ermete (caduceo)...

Mercurio: il nostro talento specifico. Come in cielo così in terra.

 

Venere…. Colombina.

Risolve le situazioni amorose dei padroni. Eterna fidanzata di Arlecchino, intelligente, bella e anche lasciva, spesso sensuale. Pantalone gli corre appresso… e lei, con grazia, lo elude.
Spesso è vestita come Arlecchino: a rappresentare quasi che “completi” Arlecchino - la sua parte femminile (il completamento).
Venere: incarnazione - il Sole si innamora della materia e si completa con essa…

Venere il completamento (unione - 7 - amore)

Come Mercurio, Mosè e il suo Bastone

Simbolo delle Farmacie: il Caduceo di Mercurio, di Hermete

Mercurio e Venere sono pianeti interni all’orbita terreste, gli altri sono al di là della nostra orbita.

I pianeti personali, che ci e si completano, regalandoci le nostre caratteristiche evidenti, sono Mercurio e Venere: Arlecchino e Colombina. Grazie a loro il Sole (anima) identifica la sua Luna (personalità) perfetta. Loro sono le indicazioni stradali… 

Marte: Capitan Spaventa ( Capitan Fracassa)… 

Primo dei pianeti oltre l’orbita terrestre. La forza, l’attività, la decisione, l’esercito. Il dio della guerra. Eccolo il nostro guerriero, eroico, forse un po’ esagerato nel raccontare le sue avventure, e spesso un po’ meno coraggioso di quel che racconta. Parliamo della commedia dell’arte, parodie comiche delle personalità umane. Diversi capitani, eroici o sbruffoni, rappresentano la vitalità dell'uomo...

Dov'è il nostro Capitan Spaventa?  Come si "attiva" la nostra energia?

Marte: La direzione, la selezione. La forza...

Giove: Balanzone

Dottore, giurista, prete…chiacchierone, sentenzia, conosce tutto. Ha la pancia, è un buontempone.
Giove: i doni - (il dio supremo, la misericordia, la comprensione)... 
L’anima che conduce il corpo.

Saturno: Pantalone

Secco, tirchio, ricco, conta, calcola, risparmia. Paga Pantalone!! 
Tutto quel che fa ha uno scopo utile…
Saturno: il progetto (il tempo), il confine, il limite. La struttura che dà distinzione alla realtà, separando me dal resto…Il senso di essenzialità e perfezione che guida l’anima.

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Esaltiamoci con i simboli e presentiamo i tre pianeti "ultra personali", generazionali, lentissimi, che trasformano le epoche. Plutone, il più lontano, Nettuno e Urano.

Urano: Le Stelle…

Provvidenza. Arriva quel che deve arrivare, nel posto e nel momento giusto, per “grazia” ricevuta. Guardate l’immagine: “gentile”...la repentinità, la chiarezza dell’evento manifesto, la sua praticità nell’inserirsi perfettamente nei tasselli della nostra vita…quello che chiamiamo colpo di fortuna o caso fortuito... (le stelle fisse, lo spazio infinito)

Nettuno: Il Matto…

Tutto e il contrario di tutto - l’idea e la sciocchezza, la genialità e la pazzia, l’illuminato e l’ubriacone. Tutto, in potenza. Qualunque cosa è desiderabile, senza limiti o direzioni. Solo immensità e percezione...il caos e la magia. L’idea. Abbiamo una trama da scrivere: il Sole, ma chi ha avuto l’idea? Chi è che intende scrivere quella trama - Sole - su quel palcoscenico specifico - Luna? Quale idea, necessaria all’Opera Universale, stiamo incarnando… 

Nettuno: L’idea che ci ha generati.

Plutone: La Morte (Arcano senza nome)

La trasformazione, o la resurrezione, la rinascita. Il lasciare andare le zavorre e trovarsi liberi e dunque potenti. La parte che marcisce, il seme, per rigenerare la pianta. Dove si muore per rinascere e creare radici individuali. L’uomo potente che è in noi. Perdere le sovrastrutture, per tirar fuori la nostra individualità. Morire e rinascere.
Cosa voleva Dio in quel momento? Il sub conscio, la verità profonda. Il mistero svelato. Dove c’è Plutone c’è il nostro modo di morire e risorgere, il nostro punto di contatto e di allontanamento da noi stessi… L’Innominato…chi si trasforma…morendo ( ricordate l'Innominato di Manzoni? da bestia a Salvatore...)