Ho come l’impressione che, in realtà, da un solo spicchio di
un tema natale si possa dare forma ad un’identità specifica (immaginando di
perpetrare il mito del frattale, dal piccolo al grande e dal grande al piccolo).
È per questo motivo che sono convinto che un solo particolare di un tema possa
dire tanto.
Il nuovo metodo lo
dimostra.
In linea generale e secondo i
canoni tradizionali abbiamo
visitato un'asse (sesta/dodicesima) per capire più o meno qualcosa dei soggetti in questione. Le
simbologie usate sono classiche e riscontrabili in qualsiasi altro testo o sito
di astrologia. Necessitano di ovvi approfondimenti ma le linee generali sono
coerenti alla tradizione. Tant’è che alcune “predizioni” risulteranno veritiere,
nonostante il metodo tradizionale sia insufficiente.
Ciò riconferma il dato che la sola ricerca basta a svelare l’archetipo. L’intuizione è giusta,
ma la spiegazione spesso langue.
Asse sesta e dodicesima
casa, la Luna: l’esperienza.
Il giovane
Ariete in sesta, cuspide nella prima decade: ideali, leader.
Bilancia in dodici, leader (Ariete in sesta) che si esprime con eleganza ed
equilibrio, mediatore forte e nuovo
(Ariete/Bilancia segni cardinali).
Sesta casa: inizio prima decade
Ariete fino alla terza: idee
che scaturiscono e progetti che si portano a realizzazione.
Questo è il contenuto dell’esperienza da realizzare. La fase
di inspirazione: il riempimento.
Dodicesima casa.
Marte retrogrado nella terza decade di Bilancia, in
dodicesima: energia espressa in maniera diversa dal normale. Unicità
nell'azione intrapresa nel relazionarsi. Forme nuove, caratteristiche. Forza nell'adeguarsi.
La vicinanza all'Ascendente amplifica l’effetto.
Inizio dodicesima nella prima decade di
Bilancia e poi a seguire
fino alla terza: capacità di unire lo spirito e la materia, nuove idee o
pensieri che per rottura o superamento raggiungono la pace, l’equilibrio (terza
decade Bilancia)
Il vecchio
Sesta dodicesima
casa, la Luna, l’esperienza.
Pesci in sesta. Il finale dei
Pesci mi indica che c’è un
superamento nella
conoscenza (dissoluzione,
ultima decade dei Pesci) che fa scaturire idee nuove (prima decade di Ariete) e
progetti che iniziano; la casa sesta si chiude all'inizio della terza decade di
Ariete, quindi presuppongo che il progetto parta ma non si completi.
In dodicesima la
Vergine nel suo finire mi indica un
cambiamento della posizione materiale (economica) che porta nuove idee (inizio
Bilancia e a seguire) capaci di unire cielo e terra, che, per rottura col
consueto, iniziano, differenziandosi. Anche in questo caso la decade terza è
appena all'inizio, il che mi fa presupporre, come per la radice in sesta, che i
progetti partano e non si completino.
Urano nella casa della
Luna (asse
sesta dodicesima: reggente
la Luna, ricordiamolo) amplifica le caratteristiche di eccezionalità della
persona
e anche delle sue trasformazioni; cambi di vedute e di umori. Variazioni
nell'esperienza. Occultismo. Nevrosi...
Adesso caratterizzeremo le case e i Segni relativi:
il giovane:
la sesta, regno della Luna, si presenta con l’Ariete,
Marte,
ma caratterizzato da Giove in quanto l’Ariete è archetipico della prima casa,
regno di
Giove per l’appunto. Quindi un Ariete decisamente più imperatore
gioviano che combattente puro.
Dodicesima, Bilancia, anche qui, essendo la Bilancia archetipica
della settima casa, trono di Giove - per riflesso della prima - ci troveremo davanti ad un mediatore o
armonizzatore che chiude il suo viaggio - ricordo che le case nel giovane si completano
in un solo segno.
Quindi Giove
caratterizza l’asse - dato che si presentano le cuspidi nei segni
archetipici dei regni di Giove.
È la stessa cosa che fa l’astrologia moderna, solo che io
aggiungo alla caratteristica del segno la qualità del signore che regna la casa
archetipica, secondo il nuovo metodo di indagine.
In questo caso Ariete/Bilancia, pur collocati in sesta e dodicesima casa, sono i segni archetipici dell'asse
prima/settima, regno di Giove
(per il nuovo metodo di indagine). Giove, il padre: il dono.
Quindi possiamo dire che l'asse proprio della Luna, sesta/dodicesima casa, è caratterizzato da Giove. Ergo, la personalità del soggetto sarà caratterizzata dalle qualità Giove/Luna (Giove come signore dei segni e la Luna come signora dell'asse - tutto ciò per il "nuovo metodo di indagine")
Ma non andiamo oltre per il momento.
Il vecchio:
sesta casa cuspide in Pesci, dodicesima cuspide in Vergine.
Giove e Nettuno signori della sesta (in questo caso per l'appunto in Pesci) e Mercurio in dodicesima (Vergine), dice la tradizione. Ma
l’asse, per il nuovo metodo, è archetipico della Luna: l’esperienza. La sesta
per l’appunto.
Dal punto di vista del nuovo metodo di indagine, mi ritrovo
nei segni archetipici della sesta casa, ove opera la Luna - anche se invertiti,
il Pesci in sesta e la Vergine in esterno, in dodicesima. Quindi la capacità di
manifestare la personalità (Luna) è molto forte, terrena , identificabile alle
immagini reali, abbastanza materiale. La Luna rappresenta la nostra personalità, quello che di noi
può variare: che si adegua.
Quindi, in questo caso, la Luna regna nei suoi mondi propri! e non c’è Giove e nessun altro a cooperare.
E' ovvio che Giove o il Nettuno dei Pesci e il Mercurio della
Vergine manifestano la loro influenza nell'asse, ma è la Luna assoluta leader. La personalità che si manifesta e si adegua
al progetto e porta dentro di sé anche le cariche marziane/solari/gioviane di Ariete e quelle di Venere/Saturno/Giove di Bilancia (l’asse del vecchio inizia e
finiscono in segni diversi). Ma la presenza di questi altri pianeti/energie è una
caratteristica che si adegua alla casa, seggio della Luna, dominatrice assoluta,
con le cuspidi addirittura nei suoi segni archetipici (Vergine/Pesci…secondo la nuova metodologia di lettura)
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È come se per la
tradizione trovassimo la Bilancia in ottava casa e dicessimo che è una Bilancia
caratterizzata dai valori dello Scorpione/Plutone, titolari della casa ottava.
Oppure, al contrario, se ci trovassimo con uno Scorpione in ottava diremmo che
c’è un’esaltazione in quanto il segno di riferimento archetipico della casa si
trova al suo posto esatto (ricordo che lo Scorpione, per la tradizione, è
archetipico dell’ottava casa).
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Immaginate di invertire i titolari dei segni zodiacali, per
cooperazione. Immaginate di anteporre al classico e tradizionale
signore del segno il nuovo reggente espresso da questi studi. Quindi un
Giove per l’Ariete e la Bilancia (asse prima/settima casa reggente Giove), un
Marte per il Toro e per lo Scorpione (asse seconda e ottava reggente Marte) e
così via.
Ripeto, nessuna esclusione
dei vecchi reggenti dei segni, solo una ulteriore valorizzazione in virtù di
una nuova visualizzazione delle case astrologiche.
Se la Luna simboleggia il proprio carattere/personalità o immagine riflessa del Sé e se Giove è il padre, il misericordioso, l’espanso e la
grandezza, dai nostri grafici potremmo dedurre che il guerriero - presumibilmente egoico
- sarà caratterizzato da una personalità ( manifesta nell'esperienza) molto forte: Luna; anche mutevole. il Papa invece avrà (manifesta nell'esperienza) una caratteristica espansiva o filosofica enorme: Giove.
Quindi con la lettura, più semplice, del nuovo metodo
possiamo affermare che
il vecchio
esalta il suo
carattere/personalità ( Luna su Luna) nella sua esperienza
(asse sesta/dodicesima),
quindi
è il guerriero.
Il giovane espande e
filosofizza il suo
carattere/personalità (Luna su Giove) nella sua esperienza, quindi
è il Papa.-----
continua