Se nel caso del vecchio la Luna e la sesta casa sono in posizione splendida – (la Luna con le cuspidi nei segni archetipici, quindi una Luna che regge i
segni tipici della sua casa: Vergine/Pesci) – nel giovane, la Luna - reggente
archetipica della sesta/dodicesima casa (per il nuovo metodo) - non è nei suoi segni tipici! ma su
quelli di Giove (Ariete/Bilancia, archetipici della prima casa regno di Giove).
Le cuspidi vere e proprie nascono in segni gioviani, tanto da caratterizzare la Luna con la forza di Giove, signore primario dei
segni in questione.
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Ripeto, è la stessa
cosa che fate quando leggete “tradizionalmente” un tema natale. Se c’è una Bilancia
in prima casa andrete a guardare la posizione di Venere, reggente della
Bilancia. Ma diremo comunque che una Bilancia in prima casa è diversa da una
Bilancia in quinta casa, perché se nella prima a dare energia c’è la foga di Marte,
nell'altra, la quinta, ci troveremo il Sole a compenetrate e qualificare la
Venere della Bilancia. Allo stesso modo, col nuovo metodo, si daranno caratteristiche appropriate
ad ogni combinazione di assi da cui nascono le cuspidi delle case.
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Quindi se, per esempio, nella
tradizione in prima casa c’è
Marte e lo compenetro all'energia del segno dell’ascendente - a prescindere
di quale sia il segno con la cuspide in prima - allo stesso modo,
col nuovo metodo, nella prima c’è Giove e
lo andrò a compenetrare alla potenza del segno con cuspide in prima casa. E
così via per tutte le altre.
Il nuovo metodo
esalta nuovi reggenti per i segni zodiacali, che compenetrano le energie dei “classici” reggenti della tradizione.
Immaginate che i
segni si siano evoluti (vedi post precedenti).
Se l’archetipo pone
Ariete in prima casa, cioè a casa di Giove
(nuovo
metodo di indagine), è evidente che l’
Ariete sarà un segno marziano, così
come è percepito per tradizione, ma
connaturato a Giove. Così anche per
la
Bilancia, posta dall'altra parte dell’asse, in settima, ci sarà sempre
Venere,
certo! ma connaturata alla
grandezza, alla magnanimità, alla giustizia e alla perfezione di Giove.
Ripeto: è come se ci
fosse un nuovo signore a reggere i segni (connaturato ai reggenti che tutti
conosciamo).
Ma scopriremo che altri pianeti sono magnificamente espressi
in un segno e nell'altro.
Alcuni studi sono già di uso corrente, altri ve li mostrerò
nel proseguo degli articoli.
D'altronde, secondo
la tradizione, in Bilancia regnano Venere e Saturno, ma se la mia Bilancia
è in terza casa - casa favorevole ai segni d’aria, e quindi alla Bilancia - e se Venere è in Scorpione, quindi lesa, e Saturno in Cancro, quindi leso, la mia
Bilancia in terza casa sarà positiva o affitta?
Come vedete la
simbologia tradizionale langue. Bisogna
arricchirla riducendola ad archetipo.
Il concetto di arricchimento in questo caso agisce da cristallizzazione e sintesi del senso del
Segno Zodiacale - evoluzioni che passano attraverso
l’ampliamento della conoscenza del Segno stesso.
.
Ritorneremo a verificare questi discorsi, ma sfido io
chiunque a determinare con tale chiarezza che uno è il Papa e l’altro è il Guerriero.
Verificatelo da voi con le date di nascita. Ricercate.
Il vecchio è il guerriero: Luna su Luna, personalità eccessiva. Ego.
Il giovane è il Papa: Luna su Giove, personalità che si espande. Altruismo.
L’asse esplorato (sesta/dodicesima casa) è quello relativo all'esperienza, in status di inspirazione e in modus di espirazione.
Caratterizza le nostre reazioni innate alla vita e come ci adatteremo nella vita. Reggente
dell’asse: la
Luna.
Possiamo dedurre che col metodo nuovo è possibile dare
caratterizzazione ad un individuo dal solo studio di pochissime posizioni. Ciò
manifesta che la
differenza del linguaggio può semplificare e migliorare la previsioni astrologiche.
Divertitevi a fare indagini sui due grafici di cui ho sottolineato
le varie similitudini. Vi meraviglierete quando conoscerete i loro nomi.
Secondo la tradizione
sarebbe coerente identificare l’artista
sensibile o Papa nel vecchio (più valori
pescini) e il guerriero nel giovane (più
valori marziali).
Invece
col metodo nuovo l’evidenza appare immediata e non lascia dubbi.
Ho voluto approfittare di questo esempio per la similitudine
dei due temi e anche
per sfatare il mito
della pesantezza dei pianeti retrogradi,
delle opposizioni e della dodicesima
casa.
È evidente che anche il mio discorso è a “posteriori", in
quanto conosco i personaggi storici titolari dei due temi, e ne sono stato plausibilmente
influenzato. Lascio al lettore esperto
il compito di sperimentare e valutare il nuovo metodo di indagine che mi sono
onorato di condividere.
Di seguito lascio
memoria delle reggenze delle case astrologiche secondo il nuovo metodo:
Asse prima/settima: Giove,
il dono
Asse seconda/ottava:
Marte, l’attività
Asse terza/nona: il Sole:
l’irradiazione
Asse quarta/decima:
Venere, il completamento
Asse quinta/undicesima:
Mercurio, il talento
Asse sesta/dodicesima: la
Luna, l’esperienza